domenica 1 luglio 2018

Maine, Partenza: Lo zaino azzurro


A volte nella vita si verificano peculiari ricorrenze, che ritornano sempre con leggere variazioni, a dimostrazione di come il tempo ciclico formi una spirale che torna sempre nel medesimo punto, senza tuttavia rimanere immobile.

Era esattamente l'1 luglio 2008 quando mettevo piede per la prima volta negli Stati Uniti, per un viaggio studio di due settimane.
A distanza di dieci anni, parto nuovamente per gli USA, ma questa volta per un mese e per quelle ragioni di cuore che, come diceva Pascal, la ragione non comprende.
In questo lungo viaggio mi accompagnerà questo zaino. Il mio fidato "zaino azzurro" E' logoro, vecchio, decisamente fuori moda, ma mi accompagna da oltre 13 anni. Sono una persona molto legata agli oggetti, ma di quel tipo di legame antico, sacrale, proprio degli uomini che ancora non conoscevano il terribile concetto di "usa e getta" e che, quindi, davano un valore più profondo alle cose, vivendole non come suppellettili superficiali ma come estensioni della propria anima.
Per quanto brutto, logoro e desueto, il mio zaino azzurro è sempre stato un fedele compagno, nelle più disparate esperienze. E' stato compagno di scuola, di università, di viaggi; ha portato libri, idee, progetti, sogni, speranze, pranzi al sacco, documenti di viaggio. 10 anni fa gli feci lo smacco di non portarlo in America, e sento di dover rimediare ora che ne ho l'occasione, ora che la spirale del tempo è giunta a questo nuovo ciclo.
Dieci anni dopo il viaggio studio, torno negli Stati Uniti con una nuova consapevolezza, con il desiderio di conoscere e di arricchirsi (da quo punto di vista, la spirale del tempo ha fatto un grande salto in alto con la sua variatio); ed è per questo che accompagnerò il viaggio a un nuovo progetto, per coniare le due mie passioni: il viaggio e la filosofia. In questi giorni nel Maine, racconterò non solo le mie esperienze, ma soprattutto la filosofia, la storia e la spiritualità legate a questi territori, attraverso foto, post, articoli e video, sulla mia nuova pagina: Un filosofo in viaggio, che diventerà il mio nuovo "diario di bordo" per questo e, si spera, per molti altri viaggi.
Zaino azzurro in spalla, si parte alla scoperta del mondo!

Daniele Palmieri

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